11 aprile 2012 Condivido pienamente la posizione espressa dall’Assessore all’urbanistica De Falco su La Repubblica di oggi con la quale si manifestano serie perplessità per il progetto insula della antica dogana proposto da Romeo Gestioni Immobiliari, facendo riferimento anche alla scarsa affidabilità del soggetto derivante dalla natura delle opere abusive compiute proprio da Romeo nella realizzazione del suo albergo e dei quali il comune ha chiesto l’eliminazione.
Aggiungo che nel concetto di benecomune di cui l’amministrazione comunale è portatrice, non può trovare spazio il federalimo di quartiere né quello condominiale nella gestione della cosa pubblica. La collaborazione tra pubblico e privato ha una sola articolazione: è il privato che deve seguire il pubblico e non viceversa, altrimenti si finirebbe per fare inconsapevolmente l’interesse particolare e non della collettività. La richiesta della Romeo nella proposta insula di avere un diritto d’uso per 90 anni per realizzare un parcheggio ne è la riprova.
che romeo per quello che è stato rappresenti uno di questi poteri e ciò mi sembra essere confermato sia dall’articolo sia dalla proposta.
Trovo assolutamente sconcertante i toni ed il contenuto della lettera di Romeo su Repubblica di oggi. In campagna elettorale iniziavamo con questa frase: “Contro i poteri forti di questa città vota e fai votare luigi de magistris”. Ritengohttp://www.youtube.com/watch?v=lZgHC5zfX4E&list=UUthVDnSFtVFrCe9F-LUNwZQ&index=31&feature=plcp