Spenderne 700mila per non perderne 3milioni – Vomero Alto/Chiaiano: lo strano caso della scuola Musto-Fedro.

Dieci anni fa si scopre che la scuola “Musto-Fedro” (infanzia ed elementare) è impestata di amianto. Si decide di bonificare e costruire un nuovo plesso in un’area attigua. Si costruisce una bella scuola  ma alla fine arriva una richiesta da parte dei Gesuiti: vi ringraziamo per aver costruito la scuola su un nostro terreno ma a noi non serve. Se  ci date i soldi del terreno ve la potete tenere.

Cosa era successo? Il Comune non si era accorto di aver costruito la scuola su un terreno non suo!!!! Per scoprire come è andata la faccenda e come si potrebbe risolverla, vi trasmetto la raccomandazione votata all’unanimità in sede di bilancio su richiesta di NéT per il tramite del Presidente della Commissione scuola, salvatore Pace.

Raccomandazione di accompagnamento alla Del. n. 399/2012 

(Gruppo Consiliare “Napoli è Tua” – primo firmatario Consigliere Salvatore Pace)

Al fine di garantire la fruizione del prioritario diritto allo studio,
CONSIDERATO che il Comune di Napoli ha proceduto (utilizzando fondi di cui alla L. 488/86) alla costruzione di un plesso scolastico per una spesa di € 3.500.000,00 sito in via Sant’Ignazio da Loyola;
CONSIDERATO che il Comune di Napoli ha speso ulteriori 1,3 milioni per lavori di ultimazione dello stesso plesso e che esso è da ritenersi ultimato e fruibile per ospitare la S.M. “Fedro” e la SMS “Musto” benché abbiano ancora da completarsi lavori di impiantistica;
VISTO il Decreto Sindacale di cui al prot. 03 del 26/01/2010 della IV Direzione LL.PP. che approva il certificato di collaudo redatto su mandato del Provveditore alle OO.PP. 
CONSIDERATO che, però, il Comune ha costruito su terreno di proprietà della Compagnia di Gesù e che il Comune non ha mai proceduto a transazione:
VISTA la sentenza del 31/10/2009 della IX sezione del Tribunale di Napoli che dispone il sequestro conservativo del bene da parte del proprietario;
Considerato che detto sequestro ha interrotto i lavori di ultimazione;
VISTO l’accordo stipulato presso l’Assessorato al Patrimonio di Napoli in data 11 maggio 2010 tra gli Assessori al Patrimonio e all’Istruzione ed i rappresentanti della “Provincia di Napoli Compagnia di Gesù” in cui si conveniva sulla valorizzazione del suolo al prezzo di €/mq 260,00pari ad € 650.000 più IVA (totale € 780.000);
CONSIDERATO che tale prezzo è stato concordato tra Ente proprietario, , Consorzio Edilpartenope e Servizio patrimonio del Comune di Napoli;
VISTA la nota n. 397 del 02/04/2009 con cui il Servizio patrimonio del Comune di Napoli rilevava che “il valore richiesto dall’Ente proprietario di €/mq 260,00 risulta essere inferiore agli attuali valori di mercato” ed è quindi conveniente per il Comune;
CONSIDERATA la necessità di mettere a disposizione della cittadinanza la spesa sin qui sostenuta di circa 4.000.000,00 e di non trasformare la stessa in danno erariale per spesa senza corrispettivo e che bisogna prevenire azioni di rivalsa legale per le ditte fornitrici.

Tutto ciò premesso, il Gruppo Consiliare “Napoli è Tua”

IMPEGNA LA GIUNTA MUNICIPALE

a trovare ulteriori idonee risorse pari a circa € 780.000,00, per l’acquisto di un suolo sito in via Sant’Ignazio di Loyola per l’utilizzo dell’edificio scolastico lì costruito dal Comune e destinato alle scuole “Fedro-Musto”
Tali risorse si intendono aggiuntive rispetto a quelle, per altro minime ed insufficienti, già assegnate all’Assessorato Scuola per “manutenzioni e messe in sicurezza”, e da ricercare in ulteriori fondi provenienti da transazione Romeo o qualsiasi altra fonte di finanziamento . 


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