Quella delle nomine fatte in stanze chiuse credo appartenga al vecchio! Oggi chi vuole essere interprete del cambiamento deve mettere al centro del dibattito cittadino e del paese la scelta degli uomini a cui affidare incarichi e funzioni pubbliche. Al Consiglio Comunale di Napoli ho presentato una proposta in tal senso, copiando, in buona parte, il regolamento del Sindaco Zedda.
Apprezzo il meccanismo di nomina trasparente degli assessori adottato dal nuovo sindaco di Parma. Stolti quegli amministratori che non coglieranno il senso di ció che sta accadendo! Fuori dalle istituzioni le spartizioni delle nomine e la mortificazione delle competenze e del merito! Fuori dalle istituzioni le nomine tirate dal cilindro senza nessun dibattito pubblico! I cittadini hanno il diritto di sapere e valutare come e perché è stata fatta una nomina in un’azienda pubblica, ente o istituzione. Addirittura a Parma il nuovo sindaco ha aperto un dibattito pubblico sulla nomina degli assessori. Questa, secondo me, è partecipazione e trasparenza. Non ci sono né debiti di partito né debiti di altra natura, gli unici debiti da saldare sono quelli verso i cittadini che hanno dato fiducia con il loro voto uguale, libero e segreto.