Alcune associazioni di cittadini di Soccavo mi hanno fatto conoscere la realtè del Polifunzionale: una storia tutta da raccontare e sulla quale stiamo preparando una videoinchiesta. Se vi interessa, partiamo dall’interrogazione che ho posto a Tuccillo in Consiglio Comunale, che riepiloga per bene tutti i fatti:
Allora, l’interrogazione del 16 maggio 2012 è questa:
Napoli, 16 maggio 2012
INTERROGAZIONE ALL’ASSESSORE AL PATRIMONIO, PROF. TUCCILLO
La “Romeo Gestioni ” ha in gestione il Centro Polifunzionale di Soccavo che si articola su sei livelli di pianta rettangolare. Il Complesso è completato da due torri laterali disposte simmetricamente sui fianchi del fabbricato e caratterizzanti fortemente l’immagine architettonica per tipologia e finitura adottata. Si parla di oltre 30.000 mq coperti. Gli spazi esterni sono attrezzati con un parcheggio di 6.500 mq. Ampi spazi verdi circondano il perimetro esterno del fabbricato per più di 12.300 mq, contornando completamente il fabbricato. Percorsi attrezzati nel verde, per attività sportive e passeggiate arricchiscono l’offerta del Complesso. A seguito di delibera del Comune, Romeo Gestioni oggi gestisce per l’intero Complesso tutti i servizi di facility (pulizie, gestione del verde, guardiania, ecc.) e, in qualità di advisor, governa tutto il processo amministrativo-contabile, dalla regolarizzazione catastale fino alla formulazione del bando per la assegnazione degli spazi commerciali destinati ad attività private.
Il sito ww della Romeo ci informa che il progetto di Romeo Gestioni ha voluto attribuire al Complesso Polifunzionale una precisa connotazione funzionale per convogliare su di esso l’interesse dell’intera cittadinanza napoletana e creare un flusso costante di movimento, proveniente dal territorio. Al suo interno è stato previsto un sistema integrato di funzioni capace di accogliere attività sia di carattere pubblico che privato, relazionate tra loro da una forte complementarietà.
Qui di seguito è riportato il mix funzionale studiato da Romeo Gestioni con la specificazione delle destinazioni (pubbliche/private), delle consistenze e la relativa distribuzione degli spazi sui diversi livelli.
Allo stato attuale il mix funzionale studiato dalla Romeo non è operativo. Risultano infatti parzialmente operativi i seguenti servizi:
- Spazi utilizzati dalla Municipalità per le sedute del Consiglio
- Spazi utilizzati per il servizio comunale SISFM (Servizi Informatici Server Farm Microinformatica Dirigente dr. Catuogno Gioacchino) che lo usa solo per le seguenti unità:
- parco microinformatico (carte identità elettroniche e altri servizi anagrafici)
- un ufficio amministrativo
- C’è l”Enginering, che si occupa di servizi multimediali dell’Ammisnistrazione
- C’è la Telecom con personale proprio che si occupa della manutenzione dei marcatempo
- C’è Fastweb che si occupa delle linee telefoniche
- Delle strutture sportive utilizzate, al contrario di quanto previsto dal piano di utilizzo, se ne beneficiano solo talune associazioni private. Unico uso “ufficiale” è il riconoscimento della palestra del polifunzionale da parte della FIP come campo di gioco dei Black Lions Volley (serie C).
- Vi è poi, dal 2007, la società “Synergia s.p.a.” (call center internazionale) che occupa a titolo gratuito un intero piano della struttura e che fornisce all’ IBM un call center internazionale per i suoi.
Di tutto il resto, nulla.
Ciò ha creato tre ordini di problemi:
- Le aree non utilizzate si sono in parte degradate anche con infiltrazioni
- La struttura risulta ampiamente deficitaria sul piano funzionale in quanto nessun servizio ai cittadini è stato attivato.
- C’è un problema di “sperpero” derivante dal mancato trasferimento dei servizi comunali RETI (call center che, con personale cooperativo, dovrebbe garantire lo PMM – portale multimediale metropolitano -, del SIAD e del SISFM
Si chiede:
- Perché Romeo non ha dato seguito alla programmazione ?
- Perché la manutenzione nelle aree non utilizzata non è stata assicurata ?
- A che titolo la società “Synergia s.p.a.” (call center internazionale) utilizza spazi del complesso ? Chi controlla se l’accordo tra la Synergia e l’Università Orinetale per l’utilizzo di studenti dell’Istituto (sulla carta circa 300) avvenga e avvenga nel rispetto delle regole sul lavoro ?
- Inoltre, a che titolo una società privata quale la Synergia spa utilizza spazi pubblici sottraendoli all’uso comune e per di più a titolo gratuito ?
- Perché servizi essenziali per i cittadini (ASL, spazi per la pratica sportiva, vari laboratori culturali….) non sono stati attivati ?
- Che fine ha fatto il progetto presentato dagli assessori Tommasielli, D ‘Angelo e Tuccillo e approvato dalla Giunta Comunale, teso alla riqualificazione e all’ammodernamento del Centro Polifunzionale di Soccavo e denominato “Centro Polifunzionale di Soccavo: I giovani si prendono cura della città” ?
- La storia dell’edificazione dell’edificio è stata molto travagliata e connotata da sperperi. Appena costruito si dovette intervenire con una cifra estremamente elevata per renderlo antisimico . Ora è previsto, all’interno di detto progetto, l’utilizzo di fondi POR e finanziamenti FSE sia per la gestione, l’adeguamento e l’ammodernamento del plesso. Si domanda se la spesa inciderà su interventi pregressi che – pur onerosi – sono risultati inefficaci (e nel caso individuare responsabilità) e che tipo di adeguamento è richiesto all’edificio.
Il Consigliere Salvatore Pace
In seguito a questa interrogazione abbiamo avuto altri incontri, anche in assessorato, fino all’ultimo di cui vi posto il verbalino:
Il giorno 06 luglio 2012, alle ore 18:00, nei locali del Centro Polifunzionale di Soccavo, convocati su iniziativa del Consigliere Comunale Salvatore Pace, Associazioni (Culturali- Sportive- Cattoliche-Comitati Civici) della IX Municipalità (Soccavo-Pianura) e i responsabili dell’Amministrazione Comunale (Assessorato al Patrimonio-Assessorato allo Sport- IX Municipalità) si sono riunite per discutere il seguente ordine del giorno:
- aree non utilizzate e ormai degradate del Centro.
- Assenza di servizi ai cittadini ed al territorio.
- Rapporto Società-Comune derivante dall’utilizzo della struttura in comodato d’uso.
Facendo seguito all’interrogazione presentata in data 16 maggio c.a. prot. n° 91 , dal Consigliere prof. Salvatore Pace (Presidente della Commissione Scuola), l’Assemblea pone in evidenza che il Centro Polifunzionale, tuttora, “…non ha attivato tutte le funzioni di carattere pubblico mancando l’obiettivo di diventare riferimento e patrimonio dell’intera cittadinanza e del territorio della IX Municipalità”.
Dopo ampia discussione e numerosi interventi, a conclusione dei lavori, si ribadisce che il Centro deve diventare un punto anticrisi, garantendo che gli spazi destinati alle strutture pubbliche ((Sanità-Biblioteca-Animazione teatrale, sportiva, musicale, ludica) “…siano urgentemente regolamentati, evitando assegnazioni dirette ed esclusive, coinvolgendo più Associazioni di settori diversi in modo da eludere monopoli.” A conclusione si convengono le seguenti azioni:
- Verificare e/o contribuire all’elaborazione del Regolamento.
- Sollecitare il Gestore al recupero e/o all’aggiornamento dei canoni avendo cura di destinare gli incassi alla manutenzione e promozione del Centro stesso.
- Istituire un “Osservatorio/Sportello, con la partecipazione diretta delle Associazioni, che sia da ponte fra la struttura ed il territorio.
L’Assemblea, su invito dell’Assessorato allo Sport, costituirà una delegazione che mercoledì 11 c.m. alle ore 12:00 incontrerà l’Assessore al ramo per approfondire i lavori. Giovedì 12, sarà effettuato un sopralluogo per la verifica dello stato dei luoghi.
Il sopralluogo l’abbiamo fatto e le sorprese non sono mancate. Stiamo montando la video/inchiesta che spero riesco a postarvi per il 1° agosto.