ZTL Proposte di modifica Centro Storico

Di seguito una proposta di modifica della ztl elaborata a più mani. Che ne pensate ?
CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI

PROPOSTA DI DELIBERA DI INDIRIZZO

AI SENSI DELL’ART. 42 DEL T.U.E.L. E DELL’ART. 54 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Interventi per la mobilità sostenibile nell’Area Centrale di Napoli ZTL

 

Premesso che:
1.- La zona Tarsia/Montesanto denominata Zona B nella prima stesura della Ztl si presenta come una conca depressa racchiusa tra due significativi argini naturali invalicabili costituiti dal salto di quota del Corso Vittorio Emanuele e della zona di via Tommasi. Tale depressione, ulteriormente scavata dai solchi di via Ventaglieri e di Via Correra, è caratterizzata da una rete di strade strette, molte delle quali cieche e/o interrotte da scale e pedamentine necessarie per colmare le significative pendenze dovute ai salti di quota lungo il Corso Vittorio Emanuele. La zona in questione non è dotata di un sistema di marciapiedi adeguato all’entità del consistente traffico pedonale che sostiene quotidianamente.

2.- La Zona B si apre a valle lungo l’asse via Pessina, piazza Dante e via Toledo nel suo tratto iniziale.

3.- La ZTL attivata dall’amministrazione Comunale di Napoli priva la zona B di buona parte dei suoi sbocchi naturali a valle nei tratti di piazza Dante e via Pessina.

4.- L’area in questione estesa per circa 300.000 mq con circa 12.000 abitanti, racchiusa tra due significativi salti di quota, si configura come una vera e propria enclave urbana sofferente di gravi disagi dovuti ad un significativo degrado edilizio, sociale e ambientale.

5.- La zona B è dotata a monte di due soli accessi carrabili in entrata rispettivamente via Gesù e Maria e via Correra correntemente detto Cavone. In particolare, via Gesù e Maria taglia la zona B raggiungendo via Toledo attraverso via Tarsia e via dei Pellegrini, mentre via Correra raggiunge con un percorso stretto e ripido la parte bassa di via Pessina. Questi assi viari sono collegati tra loro attraverso il sistema via Brombeis – via S. Domenico Soriano – via Avvocata.

6.- Gli accessi di valle della zona B sono tre, rispettivamente via Avvocata da via Pessina e via Tarsia e via Forno Vecchio da via Toledo.

7.- I residenti di detta zona sono stati penalizzati molto più di altri dall’attivazione della corsia preferenziale di piazza Dante e dalla chiusura di via Brombeis e di via San Domenico Soriano alle sole autovetture, perdendo di fatto la possibilità di uscita e di entrata nella propria zona di residenza dalle direttrici naturali di elezione di via Santa Teresa/tangenziale Capodimonte e di via Foria/Tangenziale Capodichino Doganella.

8.- La zona si trova a sostenere in termini di inquinamento e di traffico tutto il traffico su due ruote che una volta attraversava piazza Dante e l’incremento di passaggi di motocicli, molti dei quali contro gli stessi naturali versi di marcia, attraverso le direttrici di via Avvocata, via S. Domenico Soriano, via Brombeis, Gesù e Maria e Vico Lungo Pontecorvo, unitamente all’incremento di traffico automobilistico su via Gesù e Maria e via Correra provoca una situazione di disagio insostenibile in termini di inquinamento e rumorosità per i residenti della zona oltre che di pericolosità per gli anziani, i bambini e ragazzi che quotidianamente accedono ai circa 10 plessi scolastici della zona, oltre a limitare la stessa mobilità interna ed in uscita dei residenti della zona B.

9.- In particolare, i residenti di via Brombeis, via S Domenico Soriano, vico lungo Pontecorvo, via Gesù e Maria, sopratutto quelli che risiedono ai piani bassi, si trovano a subire un forte inquinamento e una condizione di rumorosità anche notturna. Queste problematiche sono ancora più massicce in quelle strade in cui, senza prevedere un sistema di controllo da parte delle forze di polizia municipale, si è provveduto alla inopinata parziale chiusura con paletti, che spinge i mezzi a due ruote ad aggirare il divieto con complesse ed ardite manovre.

10.- Queste condizioni di inquinamento e rumorosità, che diventeranno insostenibile durante la stagione primaverile ed estiva, potrebbero ingenerare atti di protesta e di esasperazione da parte dei cittadini residenti in dette strade.

11.- La dotazione di Polizia Municipale della zona è costituita da due sole unità che saltuariamente indirizzano il traffico dall’Ospedale dei Pellegrini verso via San Liborio.

12.- A causa della naturale conformazione orografica ed urbana la rete viaria della zona B è già significativamente sottodimensionata rispetto alla superficie dell’area ed al numero degli abitanti.

13.- Via Tarsia è attraversata da un ingente numero di autoveicoli e si presenta difficilmente percorribile anche per la presenza nel primo tratto di oltre dieci cassonetti della spazzatura che insieme alle tante autovetture parcheggiate in divieto di sosta non solo intralciano il traffico ma rendono pressoché impossibile il normale deflusso dei pedoni che sul lato destro non possono percorrere neppure il marciapiede. Questo disagio si ripropone anche nel tratto che va dall’ex Istituto Nautico sino ai contenitori di fronte alla Caserma Ps.

14.- Nella zona esistono ancora un certo numero di micro discariche urbane per le quali non si sono ancora presi provvedimenti reali.

15.- Occorre integrare e modificare il dispositivo di traffico così come adottato ed attuato.

16.- I cittadini della zona Tarsia hanno raccolto 1.784 firme di residenti della zona Tarsia acquisite dal Comune di Napoli a protocollo n. 2011 0856434 – 0856446 -0856460 del 22/12/2012 chiedendo al Sindaco, all’Assessore Donati e all’Assessore Narducci, tra l’altro proprio l’adozione dei provvedimenti migliorativi di cui alla presente proposta di delibera di indirizzo;

17.- il tratto di via Benedetto Croce che si immette in piazzetta del Nilo è stato chiuso con delle fioriere al fine di interdire l’accesso su via Mezzocannone agli abitanti del tratto interdetto che sono già inclusi nella ZTL e che si trovano costretti a percorrere una maggiore lunghezza di strada per raggiungere le loro abitazioni e per uscire dalla ZTL.

18.- Il commercianti hanno subito un forti disagi per la chiusura h 24 del varco di via Mezzocannone e Via Calata Trinità Maggiore che prima erano aperti dalle 14,00 alle 16,00 per consentire il carico e scarico delle merci e per consentire ad artigiani e lavoratori autonomi l’accesso presso le botteghe di via Benedetto Croce e piazza del Gesù Nuovo;

19.- al fine di rilanciare l’economia del centro storico occorre fare in modo di prevedere l’accesso ai turisti/crocieristi in piazza del Gesù consentendo il solo transito senza parcheggio dei pullman che possano eseguire il servizio di trasporto turistico.

° ° °
Tanto premesso i sottoscritti Consiglieri Comunali ai sensi e per gli effetti dell’art. 42 del T.U.E.L. e dell’art. 54 del Regolamento del Consiglio comunale, al fine di migliorare la vivibilità dei cittadini del quartiere, propongono al Consiglio Comunale di adottare la presente delibera di indirizzo politico amministrativo affinché la Giunta, nell’esercizio dei suoi poteri amministrativi e ad integrazione e modifica dei provvedimenti già adottati in materia di traffico e di istituzione della ZTL disponga che: 

I.- siano apportati tutti i miglioramenti alla ZTL alla zona B perché i cittadini non abbiano a soffrire i disagi elencati in premessa e possano anch’essi godere dei benefici apportati dalla ZTL;

II.- la zona B e la sua viabilità sia adeguatamente controllata dalla Polizia Municipale.

III.- siano creati immediatamente, anche con i proventi delle multe elevate per la violazione delle corsie preferenziali, una serie di varchi telematici che consentano ai soli residenti della zona B l’uso dei varchi di accesso naturali alla zona prevedendo, quindi, per i soli residenti della Zona B il ripristino della circolazione di via S.Domenico Soriano e via Brombeis nei loro versi di percorrenza naturali;

IV.- nelle more dell’istituzione dei varchi telematici sia, immediatamente, previsto il ripristino della circolazione in via S.Domenico Soriano e via Brombeis solo per i residenti della Zona B attraverso il controllo della Polizia Municipale;

V.- sia, immediatamente, ripristinata la viabilità ai residenti del tratto di via Benedetto Croce-Piazzetta Nilo da e per Via Mezzocannone, mediante lo spostamento delle fioriere;

VI.- sia ripristinato l’accesso libero dalle 14,00 alle 16,00 dai varchi di Via Mezzocannone e di Via Calata Trinità Maggiore per consentire il carico e scarico delle merci e l’accesso di artigiani e lavoratori autonomi a servizio delle botteghe e dei cittadini; 

VII.- Sia previsto il transito senza sosta di pulman turistici in piazza del Gesù nuovo attraverso il varco di via Calata
Trinità Maggiore.


Lascia un commento