Mercoledì 21 marzo 2012, nella commissione del consiglio comunale tratteremo il tema della toponomastica femminile, di seguito una bozza della proposta di delibera di cui mi farò portatore, spero, insieme ad altri consiglieri. Sono ben accette Vostre Idee
CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI – PROPOSTA DI DELIBERA DI INDIRIZZO
ai sensi dell’art. 42 del TUEL e dell’art. 54 del
Regolamento del Consiglio Comunale in materia di toponomastica stradale cittadina
Premesso che:
1.- Da un esame della toponomastica nazionale è emerso che le strade hanno con prevalenza una denominazione maschile. Anche a Napoli, come in tante altre città, meno di un quinto dei odonimi è femminile, la metà di questo quinto è costituito da nomi di sante o dal nome della Vergine Maria, madre di Gesù, nelle forme Maria, Madonna e derivati. Il residuo di questa esigua percentuale è dedicato a donne mitologiche e immaginarie, mentre solo un 3% si riferisce finalmente a figure umane;
2.- su 3.771 strade le donne realmente esistite e significative dal punto di vista culturale e storico sono circa l’1.2% a fronte del 31% degli uomini;
3.- in molte città italiane si è aperto un dibattito sul tema della denominazione delle strade posto al centro della discussione da un gruppo di donne denominato “Toponomastica femminile” che in occasione dell’otto marzo ha lanciato la campagna “tre donne tre strade”;
4.- l’iniziativa di ripensare alla toponomastica cittadina in modo da riequilibrare i rapporti di genere rappresenta una nuova ed imparziale prospettiva dell’azione amministrativa;
5.- con la presente delibera di indirizzo si intende avviare in vero e proprio percorso culturale che possa portare a ripensare il procedimento di assegnazione di un odonimo anche attraverso iniziative, manifestazioni e convegni culturali locali che possano avere ad oggetto l’approfondimento delle figure femminili che sono state protagoniste del nostro paese ed in particolare della città di Napoli.
Tanto premesso i sottoscritti Consiglieri Comunali ai sensi e per gli effetti dell’art. 42 del T.U.E.L. e dell’art. 54 del Regolamento del Consiglio Comunale, al fine di dare concreta attuazione a quanto sopra premesso,
propongono
alla Consiglio Comunale di adottare la presente delibera di indirizzo politico amministrativo affinché la Giunta, nell’esercizio dei suoi poteri amministrativi provveda:
1.- a rivedere l’odonomastica cittadina affinché si denominino, anche in breve tempo, tre strade cittadine a tre donne;
2.- avviare attraverso gli uffici competenti la revisione della odonomastica cittadina per verificare la percentuale di genere nella assegnazione;
3.- a far precedere l’assegnazione dell’odonimo da un dibattito cittadino nelle municipalità interessate favorendo la partecipazione al procedimento amministrativo di cittadini, enti ed associazioni;
4.- promuovere anche nel settore scolastico la presente iniziativa anche attraverso la indizione di concorsi di idee tra studenti che si potranno confrontare sulle scelte dei nomi di donne da assegnare alle strade cittadine.